Alzi la mano a chi non capita di dimenticare le chiavi di casa o andare nell’altra stanza a cercare qualcosa e poi dimenticarsi quello che si stava cercando! O cercare gli occhiali e scoprire che li si aveva in fronte e il cellulare che si credeva perso era in tasca!

Lo dico con cognizione di causa, perché sono una di queste persone. Metto a posto casa e sto pensando al corso che seguirò, seguo un corso on line e mando mail contemporaneamente rispondendo anche ai messaggi, scrivo le mail velocemente perche penso che si tratti qualcosa di urgente e le mando alla persona sbagliata (consiglio: evita di parlare male delle persone via mail o chat onde evitare gaffes con il diretto interessato che riceve il messaggio per sbaglio 😉..).

Certo, in una società veloce  in cui essere multi-tasking o meglio switch-tasking (ovvero possedere la capacità di passare da un’attività all’altra con rapidità, soprattutto in ambito lavorativo) è visto come positivo in quanto sviluppa elasticità mentale, flessibilità, capacità di problem solving pare indispensabile per lavora re e vivere nel Terzo Millennio ma alla lunga puo’ causare disturbi dell’attenzione, stress e ansia cronici, e soprattutto perdere la capacità di concentrarsi su una cosa sola.

Stress, ansia, distrazione hanno un denominatore comune: difficoltà di stare nel QUI ED ORA.

Cosa significa stare nel qui ed ora? Significa concentrarsi ESCLUSIVAMENTE nel momento presente lasciando fuori pensieri e preoccupazioni ma anche progetti e fantasie ed evitare che la mente vaghi incontrollata.

Pare infatti che il multi-tasking generi dopamina, provocando un circolo vizioso dagli stimoli esterni che ci impediscono di concentrarsi sul momento presente, ma soprattutto cortisolo, l’ormone dello stress. Sembra che cervello non riesca a fare diverse cose contemporaneamente a meno di aver sviluppato un automatismo, e se lo fa risulta molto stancante.

Come fare a disinnescare questo circolo vizioso?

  • Usa l’agenda, una tabella, o banalmente un foglio di carta. Dividi le cose importanti dalle cose non importanti, e ognuna delle due voci in urgenti e non urgenti. Prima esegui i compiti importanti e urgenti, poi non importanti e urgenti, poi non urgenti e importanti, e chiediti seriamente se è il caso di eseguire quelli non importanti e non urgenti. Prevedi anche il tempo che ti serve per le varie attività.
  • Chiedi aiuto e impara a dire di no. Evita di prendere più impegni di quelli che puoi portare a termine. Chiedi supporto agli altri intorno a te (colleghi e familiari).
  • Concentrati sul tuo respiro. Sembra una cosa ovvia e banale respirare… ma se ti concentri sul tuo respiro, seguendo il flusso dell’aria che entra ed esce, ritrovi la tranquillità. Come abbiamo detto il cervello non riesce a fare diverse cose contemporaneamente e se ti concentri sul seguire il respiro i pensieri rimarranno fuori dalla tua testa. Se dovessero ripresentarsi guardali , accoglili, e poi lasciali andare via.
  • Medita. La meditazione aiuta la concentrazione. Puoi scegliere anche le meditazioni guidate, che ti costringono a seguire la traccia. Se vuoi degli spunti, ecco le nostre meditazioni: https://www.liberodivolare.com/risorse/meditazioni/
  • La chiave di volta? APPLICA LA DEDIZIONE in quello che fai. Concentrati, e fallo bene. Meglio una cosa fatta al top piuttosto che 100 fatte male. Apprezza quello che fai e dedicatici con la stessa concentrazione e profondità di una meditazione. Che sia un sugo di pomodoro o una comunicazione importante, mettici ATTENZIONE. Si dice che l’energia va dove va l’attenzione. Se la tua attenzione è dispersa su tanti fronti, ovvio che poi tu abbia esaurito le energie. E ti dirò di più: l’energia è AMORE. Scrivere una mail con amore e attenzione, così come pulire il bagno, ti gratifica e la stessa bella energia che ne scaturisce viene trasmessa a chi è accanto a te. Con indubbi vantaggi per tutti.
  • CHIEDITI COSA TI IMPEDISCE DI ESSERE DI ESSERE FOCALIZZATO SUL MOMENTO PRESENTE. Ovvero: se ci fosse un blocco che impedisce di essere focalizzato sul presente, e magari proiettato sul futuro o ancorato al passato, quale potrebbe essere? Identificalo e poi svolgi lavori su di te. Se vuoi noi siamo disponibili per aiutarti con sedute di Thetahealing o VirtualMind… ecco un link per approfondire https://soffiodellanima.com/virtualmind/
  • E, soprattutto, PRENDI LA VITA CON LEGGEREZZA. Ognuno di noi è utile e nessuno è indispensabile. Se tu domani non ci fossi più le cose andrebbero avanti ugualmente. Per cui cerca di delegare ORA.

Spero averti dato spunti utili e, soprattutto, di non aver dimenticato nulla… 😉

Buona concentrazione!!

Con Amore,

Valeria


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