Anni fa, mi sono trovata in uno momento di difficoltà. Mi stavo separando e avevo la necessità di trovare un appartamento che facesse al caso mio. Con quello che percepivo potevo permettermi un appartamentino di camera e cucina, mentre a me serviva almeno un appartamento di due camere e cucina. Ho elencato TUTTE le caratteristiche che doveva avere: numero di stanze, soto dell’affitto, zona, metratura, esposizione, il fatto che fosse calda senza spendere grandi cifre, che fosse un posto dove potessi sentirmi a casa con i vicini, il proprietario fosse collaborativo, e volevo evitare le spese di agenzia. Volevo che fosse parzialmente arredata con mobili di mio gusto. Tutte caratteristiche che al momento mi parevano se non impossibili almeno poco probabili. Era metà giugno e volevo trasferirmi entro l’autunno.
Ho passato l’estate a lavorare sul mio obiettivo con #VirtualMind ®. Ho lasciato emergere dalle profondità del subconscio paure, obblighi, condizionamenti, traumi. Facevo due/tre sedute a settimana, in parte in modo autonomo e in parte aiutata dal mio compagno (per quanto siamo bravi, i blocchi più difficili è più semplice che vengano identificati da altri terapisti…) e co-autore della tecnica Marco Fincato. Avevo fretta di risolvere la situazione.
Google Foto mi ha rammentato che proprio in questi giorni di tot anni fa ho scattato le prime foto di casa. La casa che aveva tutte le caratteristiche che avevo elencato. Ti assicuro che al momento lo ritenevo un miracolo! E’ bene che spieghi una cosa: la casa c’era ovviamente, si stava liberando e non lo sapevo. Lavorare sui miei blocchi ha fatto in modo che ne parlassi senza paura con la persona giusta, lo proponessi al proprietario (libera dai blocchi che mi avevano impedito di farlo prima) e cogliessi quindi l’occasione al volo. Ti dirò di più: al momento non pago nemmeno l’affitto, e mi divido tra il mio appartamento a Torino e la casa bellissima con un terrazzo meraviglioso che abbiamo comprato vicino a Roma!
Non è un miracolo, si chiama identificare e lasciare andare i blocchi del subconscio per poi riprogrammarlo e si fa con VirtualMind ®.
Categorie: Blog
0 commenti